Statuto

Denominazione – sede

Articolo 1
Il “Murena Diving Sporting Club – Associazione sportiva dilettantistica subacquea”, con sede in Trieste, Piazza della Libertà numero 6, non ha fini di lucro ed ha lo scopo di divulgare ed incrementare tutte le attività scientifiche, tecniche, didattiche e sportive dilettantistiche in campo subacqueo o marino in
genere.

Soci

Articolo 2
L’iscrizione è aperta a chiunque condivida gli scopi prefissi dall’Associazione, di entrambi i sessi, di qualsiasi nazionalità, di qualsiasi razza, di qualsiasi ceto sciale, di qualsiasi religione; i minori d’età devono avere la dovuta autorizzazione scritta da chi ne esercita la potestà.

Articolo 3
L’associazione “Murena Diving Sporting Club – Associazione sportiva dilettantistica subacquea” è stata costituita il 24 febbraio 1986 dai Signori: Armando Otti, Gianfranco Zuzich, Silvano Scheimer, Fabio Babic, Moreno Genzo, Milos Iurincic, Maurizio Turck, Guido Missori, Massimo Halupca, Roberto Batich, Sergio Sichenze.

Articolo 4
I Soci dell’Associazione si dividono in Soci ordinari e Soci ad honorem. La quota associativa è uguale per tutti, eccetto che per i Soci ad honorem che ne sono esentati, e sarà fissata di anno in anno dall’Assemblea ordinaria.
Sono Soci ordinari tutti coloro che hanno versato la quota associativa per l’anno in corso, da corrispondersi al momento dell’iscrizione o entro il 31 marzo in caso di rinnovo; la quota associativa è determinata provvisoriamente in misura pari a quella fissata per l’anno precedente, salvo conguaglio deliberato
dall’Assemblea stessa. In ogni caso i Soci ordinari conservano tutti i loro diritti sino al 31 marzo dell’anno successivo.
Sono Soci ad honorem le persone fisiche o giuridiche che hanno ricevuto tale qualifica dall’Assemblea
ordinaria, essendosi distinte nel dare il proprio significativo contributo nel perseguimento degli scopi e delle tematiche propugnate dall’Associazione.
Hanno diritto di voto indistintamente tutti i Soci ordinari in regola con il pagamento dei canoni annuali, e quelli ad honorem.

Articolo 5
Tutti i Soci ordinari hanno il diritto di essere candidati al Consiglio Direttivo a partire dall’esercizio successivo a quello della prima iscrizione nell’Associazione, a condizione che essi non rivestano cariche direttive o di revisione in altre Associazioni aventi analoghe finalità.

Articolo 6
I Soci hanno diritto:
a) di prendere parte alle Assemblee con facoltà di parola e di voto nel limite degli argomenti segnati dall’ordine del giorno;
b) di prendere parte a tutte le attività promosse ed organizzate dall’Associazione;
c) di rappresentare ufficialmente l’Associazione dietro autorizzazione del Consiglio Direttivo;
d) di utilizzare tutte le strutture dell’Associazione nel rispetto del presente statuto e nei limiti delle disponibilità.

Cariche sociali

Articolo 7
L’Associazione è retta da un Consiglio Direttivo di cui fanno parte un Presidente, un Vice Presidente, un Segretario, un Tesoriere, un Responsabile delle Didattica Subacquea, e fino ad un massimo di altri otto Consiglieri.

Articolo 8
I membri del Consiglio Direttivo durano in carica un anno e sono rieleggibili.
Ad essi non spetta alcun compenso, salvo l’eventuale rimborso delle spese documentate sostenute per l’espletamento dell’incarico.
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni tre mesi, su convocazione del Presidente o del Vice Presidente. Esso potrà riunirsi straordinariamente ogni volta che il Presidente lo riterrà opportuno o quando ne farà richiesta la metà del Consiglio.
Il Consiglio Direttivo:
a) predispone il bilancio consuntivo, corredato dalla relazione del Presidente sull’attività sociale annuale;
b) predispone il bilancio preventivo e determina i programmi dell’attività da svolgere;
c) convoca entro il 31 marzo di ogni anno l’Assemblea ordinaria dei Soci per l’approvazione del bilancio consuntivo, di quello preventivo e per il rinnovo delle cariche sociali;
d) convoca l’Assemblea ordinaria e/o straordinaria ogni qualvolta lo reputi necessario, oppure su richiesta
dei Soci;
e) esegue le delibere dell’Assemblea e cura in genere gli affari di ordinaria amministrazione.
Il Presidente è il rappresentante legale dell’Associazione, e ad esso spetta la firma sociale.
Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento, assenza che si presume ogni qual volta la firma viene posta dal Vice Presidente stesso.
L’esercizio sociale ha inizio il primo gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.
Il Consiglio Direttivo pubblica sul sito web ufficiale dell’Associazione www.murena.net la bozza del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre precedente corredato dalla relazione del Presidente, nonché il bilancio preventivo per l’esercizio in corso, almeno 15 (quindici) giorni prima dalla data stabilita per l’Assemblea, e ne affigge copia presso la sede sociale, a disposizione dei Soci.

Articolo 9
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo saranno valide qualora sia presente la maggioranza dei membri che lo compongono. Tali deliberazioni saranno verbalizzate su registri non bollati e verranno sottoscritte dal Presidente e del Segretario della riunione; esse dovranno essere conservate nella loro integrità nella sede sociale.

Articolo 10
Un membro del Consiglio Direttivo che, senza giustificati motivi, sia assente a tre sedute del Consiglio Direttivo, potrà essere considerato dimissionario; in questo caso il Consiglio Direttivo ne darà avviso all’interessato, e subentrerà il Socio che avrà avuto il maggior numero di voti nell’ultima Assemblea ordinaria; esso rimarrà in carica fino all’Assemblea ordinaria dei Soci.

Articolo 11
Il Consiglio Direttivo amministra, tramite il suo Tesoriere, il patrimonio sociale, dirige e coordina il funzionamento dell’Associazione, delibera sull’attività della stessa.

Attività sociali

Articolo 12
Le attività dell’Associazione sono:
a) l’attività sportiva dilettantistica subacquea;
b) la didattica e la formazione subacquea;
c) l’organizzazione di manifestazioni scientifiche, culturali, sportive, ricreative, e le pubbliche relazioni.
L’Associazione si vuole altresì collocare anche nel più ampio e dinamico ambito dei problemi scientifici,
didattici e ambientali subacquei, promuovendo uno sforzo comune di tutti i Soci e simpatizzanti a stringere contatti con altre realtà analoghe (circoli sub, organizzazioni ambientalistiche e culturali), e con istituti scientifici di ricerca, strutture pubbliche e private, nazionali e internazionali, che condividono lo spirito e l’impegno per cui è nata l’Associazione stessa.
L’Associazione vuole essere un punto d’incontro per tutti coloro che sono interessati alla vasta problematica subacquea ed ambientale; è viva intenzione, pertanto, di organizzare incontri, convegni, dibattiti, stage etc., che possano ampliare gli spazi della realtà subacquea in cui il club si colloca.
L’Associazione si prefigge di promuovere immersioni sportive dilettantistiche, viaggi ed escursioni, per approfondire la conoscenza dell’ambiente subacqueo nel suo complesso, con l’intento di darne una giusta dimensione e rivalutare la sua estrema importanza, anche come realtà inscindibile dalla nostra società tecnologica.

Articolo 13
Qualora si presenti le necessità di svolgere altre attività, le proposte verranno vagliate durante la seduta dell’Assemblea ordinaria.

Articolo 14
L’associazione consiglia ed appoggia una formula assicurativa individuale per i Soci subacquei.

Articolo 15
Per tutte le attività che l’Associazione promuove ed organizza, i Soci devono effettuare tutti i controlli sanitari previsti delle diposizioni di Legge vigenti pro tempore, e rilasciarne copia all’Associazione. In assenza essi non potranno partecipare alle attività per le quali detti controlli sono obbligatori.

Patrimonio sociale

Articolo 16
Il patrimonio sociale è costituito:
a) dai canoni sociali;
b) dagli eventuali proventi derivanti dallo svolgimento delle attività sociali;
c) dai contributi ed elargizioni di Soci, di persone ed enti, sia pubblici che privati;
d) dalle attrezzature subacquee, dai mobili e dagli arredi, dalle macchine elettroniche e da tutti i beni materiali ed immateriali acquistati con i fondi del patrimonio sociale.

Articolo 17
Qualsiasi tipo di materiale acquistato con i fondi del patrimonio sociale è a disposizione di tutti i Soci che ne devono curare la sua efficienza e manutenzione. Esso sarà inventariato a cura del Consiglio Direttivo.

Articolo 18
L’Associazione non ha a scopo di lucro, e pertanto utilizzerà le quote associative annuali ed eventuali una tantum al fine del raggiungimento dello scopo sociale. Le quote associative non sono trasmissibili a terzi.
Nel caso di rimanenza attiva, essa non potrà essere distribuita e sarà riportata a nuovo, salvo quanto previsto in caso di scioglimento dell’Associazione.
Solo nel caso in cui gravi esigenze finanziarie lo rendessero necessario, il Consiglio Direttivo avrà facoltà di richiedere ai soci ordinari delle quote una tantum aggiuntive a quelle annuali; in caso di scioglimento dell’Associazione, i soci ordinari saranno comunque tenuti a coprire in parti uguali l’eventuale deficit.

Sezioni

Articolo 19
Il Consiglio Direttivo potrà formare delle Sezioni, nominando un Responsabile scelto fra i membri del Consiglio Direttivo stesso. Ogni Responsabile di Sezione dipende sempre dal Consiglio Direttivo.
Ogni manifestazione e deliberazione non potrà essere attuata se non dopo l’approvazione del Consiglio Direttivo.

Assemblee

Articolo 20
Le Assemblee sono ordinarie e straordinarie.
Le convocazioni dell’Assemblea ordinaria e straordinaria dovranno essere effettuate quindici giorni prima della data fissata per l’Assemblea mediante pubblicazione dell’avviso sul sito web ufficiale dell’Associazione www.murena.net ed affissione dello stesso presso la sede sociale; è facoltà del Consiglio Direttivo di inviarne comunicazione direttamente ai Soci che abbiano fornito il loro indirizzo per E-mail, per posta o brevi manu.

Articolo 21
L’Assemblea ordinaria si tiene almeno una volta all’anno, entro il mese di marzo, per deliberare:
a) l’approvazione del bilancio consuntivo dell’annata precedente, corredato dalla relazione del Presidente sull’attività sociale annuale;
b) l’approvazione del bilancio preventivo per l’anno in corso;
c) la nomina del nuovo consiglio direttivo;
d) l’approvazione di tutte le altre proposte che il consiglio direttivo metterà all’ordine del giorno;
e) l’approvazione dell’ammontare delle quote sociali di cui l’articolo 4;
f) l’eventuale affiliazione ad altri enti e/o confederazioni sportive.

Articolo 22
Le Assemblee straordinarie possono essere convocate dal Consiglio Direttivo, o su richiesta di un terzo dei Soci. Esse deliberano in merito alle modifiche al presente statuto.

Articolo 23
Ai sensi dell’articolo 4, il computo del numero dei Soci nelle Assemblee ordinarie e straordinarie va effettuato con riferimento ai Soci aventi diritto di voto, e quindi ai Soci ad honorem ed a tutti gli altri Soci in regola con il pagamento delle quote annuali.
Le Assemblee ordinarie saranno valide in prima convocazione quando sia presente la metà più uno dei Soci aventi diritto di voto, e qualunque sia il numero dei Soci presenti in seconda convocazione, che dovrà tenersi almeno un’ora dopo quella in prima convocazione.
Tutte le modifiche statutarie potranno essere approvate dall’Assemblea straordinaria nella quale siano presenti almeno la metà più uno dei Soci aventi diritto di voto.
Tutte le deliberazioni verranno prese a maggioranza di voti fra i Soci presenti.

Articolo 24
Alle Assemblee ciascun Socio avente diritto di voto potrà farsi rappresentare da un altro Socio avente diritto di voto mediante mandato scritto; ogni Socio non potrà avere più di tre mandati.

Scioglimento

Articolo 25
L’Associazione si riterrà sciolta qualora venga a mancare la pluralità dei Soci, ovvero sulla base di delibera dell’Assemblea straordinaria.

Articolo 26
In caso di scioglimento dell’Associazione, il patrimonio sociale sarà devoluto interamente ad altra associazione avente finalità analoga o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo previsto dall’articolo 148, comma 8, lettera b) del T.U.I.R. 917/1986, e salvo diversa disposizione imposta dalla
Legge.

Disposizioni finali

Articolo 27
Per quanto non previsto dallo Statuto e dall’Atto Costitutivo, si applicano le disposizioni di legge.
Trieste, 30 gennaio 2014.

Lo statuto in formato pdf: Murena statuto 2014