Istria

Nave da carico Austro-Ungarica affondata dopo una collisione con il piroscafo Capraia.
Tipo: piroscafo
Anno costruzione: 1882

Cantiere: M. Pearse & Co. – Stockton on Tees
Dimensioni: 325.0 x 38.0 x 26.5 ft . (99.12 x 11.59 x 8.08 metri )
Stazza: 2931 tsl. – 1935 tsn.
Motore: C.2cy; 300 NHP; Blair & Co. – Stockton
Armatore: Società Austro-Americana
Equipaggio: 26
Porto di armamento: Trieste (A.U.)
Data affondamento: 6 dicembre 1898
Causa affondamento: collisione.

Note storiche: In navigazione per New York è affondato in seguito a collisione, causa fitta nebbia, con il piroscafo “Capraia”. Nessuna vittima.
Curiosità: a lungo questo relitto era noto come “la nave del cemento”, in quanto nelle stive ci sono moltissimi sacchi che sembrano sacchi di cemento. In realtà si tratta si sacchi di magnesite, per la precisione dovrebbero essere 2452, come risulta dal manifesto di carico.
Il relitto giace in assetto di navigazione e data la profondità e le dimensioni sono necessarie più immersioni per visitarlo completamente. Immersione da non sottovalutare per profondità e dimensioni del relitto: infatti, si sono verificati su questo sito 2 incidenti mortali per esaurimento dell’aria. Comunque offrono ottimi spunti fotografici la prua con le ancore, l’ampia sala macchine con il telegrafo e una bellissima serie di chiavi inglesi allineate sui loro supporti, le ampissime stive con il carico, specie i famosi sacchi…